• Aprile 25, 2024

Piccoli accorgimenti per ridurre la depressione.

DiClass Alfa

Gen 7, 2021

Consigli da un ex depresso.

Il mondo moderno è un Circo in cui siamo stati inseriti a nostra insaputa.
Inutile intavolare una critica antropologica dei nuovi valori o sullo stile di vita dei giovani d’oggi, la realtà è quella che è, e tocca viverci dentro. Una delle tante conseguenze della modernità è la depressione e anche io, come milioni di altre persone, ho sofferto di episodi depressivi. In realtà per dirla tutta credo di essere depresso da più di dodici anni, ma negli ultimi due anni ho notato come alcune azioni quotidiane possano tenere alla larga questo demonio.

Siamo animali territoriali e abbiamo un fortissimo legame con la nostra casa, la nostra auto, il nostro luogo di residenza. Spesso per capire una persona è sufficiente vedere come vive. Se la sua camera è disordinata e sporca è molto probabile che quella persona sia altrettanto disastrata mentalemente, caotica, inconcludente e…depressa.

La prima cosa che ho notato è come mettere in ordine i miei spazi e letteralmente pulire la casa mi dia un senso incredibile di pace mentale. Scopare tutto il pavimento di casa e poi passare un mocio, magari con un disinfettante profumato, mi rilascia sempre piacevoli sensazioni. Non è facile capire perchè, ciò che conta è che mi fa stare meglio. Arrivare a casa dopo una giornata di lavoro e vedere tutto al suo posto mi mette equilibrio e mi fa sentire di essere arrivato in un luogo di pace e armonia. Spesso mentre faccio i mestieri di casa metto della musica, e la combinazione antidepressiva è ancora più forte. La musica è letteralmente una droga per la mente e bisogna fare attenzione perchè ci sono canzoni che al contrario mettono un’angoscia tremenda. Quando sento alla radio certe cose semplicemente cambio canale

La musica può essere abbinata anche all’attività fisica, che come tutti sanno rilascia ormoni positivi per il nostro corpo, primo fra tutti il neurotrasmettitore del piacere: la dopamina. Lo sport intenso è uno dei più potenti antidepressivi a portata di mano, e la ragione è chimica. Attenzione all’altro antidepressivo a portata di mano, la masturbazione. Farlo di tanto in tanto non è un dramma, ma masturbarsi spesso e con l’ausilio di porno può letteralmente distruggerti la vita.

Un’altra attività che mi fa molto bene, e anche questa è possibile abbinarla alla musica, è guidare ad alta velocità. A volte esco di notte e sfreccio per le strade semi deserte. Mi sento vivo, felice, potente. Capisco bene perchè molti uomini di successo abbiano il vizio delle macchine potenti e prestanti, le emozioni della guida sono sempre positive. Devo anche dire che guidare senza musica e in mezzo al traffico ha su di me, e forse su tutti, conseguenze negative. Non mi sentirei di dire che stare nel traffico mi deprime, ma sicuramente mi fa incazzare. La velocità quindi è un altro antidepressivo a nostra disposizione. Guidate con prudenza, ovviamente.

Parlare con un amico. Anche questa attività ho notato che mi fa stare molto meglio. Conversare con una persona che ti conosce da tempo è sicuramente positivo per lo stato mentale, al telefono o dal vivo. L’importante è parlare senza filtri, dire tutto nel bene e nel male, e non cercare di recitare la ridicola parte del vincitore quando invece si sta perdendo clamorosamente nel gioco della vita. Ammettere di avere un problema, di stare male, di “non farcela” è sicuramente il primo passo per intraprendere un percorso. Prima di tutto bigona ammetterlo con se stessi, e in secondo piano con gli altri. Semplicemente dire qualcosa a qualcuno ha effetti molto grandi su di noi e sulla nostra capacità di reagire. Questo funziona anche per le ambizioni. Finchè nessuno sa che vuoi fare una determinata cosa è facile mollare, ma quando lo hai detto a qualcuno le cose possono cambiare. Da quel punto in avanti non solo non devi deludere te stesso ma devi anche mantenere la tua parola. E se non hai amici da chiamare? Bhe intanto se non hai nessuno con cui confidarti è il momento di fare un esame di coscenza e di capire perchè. E poi è sicuramente il momento di eliminare dalla tua vita i falsi amici con i quali non puoi fare certi discorsi. Semplicemente non sono amici, non ti servono, e puoi farne a meno.

Risolvere problemi. Che sia cambiare le pastiglie dei freni alla macchina o la scheda video al computer fare cose concrete con le nostre mani e il nostro cervello ci aiuta a stare impegnati e a trarre soddisfazione. Risolvere un proble è sempre gratificante. Per chi ha la passione per il calcolo o la scienza può essere d’aiuto anche svolgere problemi di matematica, chimica o fisica e provare a risolverli controllando poi le soluzioni. Anche questo ho visto che mi da sensazioni positive.

In generale ho capito che tenermi attivo in cose che mi piacciono e sono produttive mi tiene lontano dalla depressione. Risolvere piccoli problemi, raggiungere piccoli risultati ha un grande effetto e può segnare la differenza tra una giornata nera e una giornata serena. La chiave è probabilmente questa. Essere attivi, fare cose, e non lasciarsi andare nell’ozio che è almeno nel mio caso il prodromo del malumore. Attenzione ai grandi obiettivi, spesso possono farci precipitare nello sconforto. Non dico assolutamente di non sognare in grande, dico solo di scomporre i nostri sogni in piccoli compiti realizzabili e concreti. Se mi metto in testa di fare un milione di euro in due anni corro il rischio di rimanere deluso, ma se mi concentro per il momento a contenere le mie spese riportando tutto su un foglio di excel o su un calendario posso trarre grandi soddisfazioni dai piccoli miglioramenti ottenuti.

Non è l’obiettivo finale che ti allontana dalla depressione, ma la passione che metti nel percorso per arrivarci. Vivere nell’oggi godendo del momento è uno dei segreti di una vita soddisfacente. Troppo spesso nel passato ho cercato di evadere la tristezza del presente fantasticando su fumosi piaceri futuri, senza cogliere quelle piccole ma reali soddisfazioni che mi passavano davanti. Ho smesso di farlo, o almeno ci provo.

Class Alfa

Appassionato di miglioramento personale. Esperto di chirurgia plastica e maxillofacciale, sociologia e gestione di micro impresa.

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